Io mi sono sempre sentita brutta.
Mi sono sentita brutta da quando ho
iniziato a vedere le altre ragazze che diventavano carine, si
truccavano, si mettevano le gonne, i tacchi...
io invece rimanevo brutta e se mi
guardavo allo specchio non vedevo (e vedo tutt'ora) altro che i miei
difetti: sono troppo bassa, ho le gambe storte e ciccione, le
ginocchia troppo grosse, le cosce per niente sode, ho le braccia
grosse, il naso grande e gli occhi enormi.
Così da un pò di tempo ho cominciato
a cercare di educarmi a essere più clemente con me stessa,
esattamente come lo sono quando guardo il fisico delle altre...
Perchè secondo me il punto è proprio
questo, siamo autocritiche con noi stesse, ingigantiamo il problema ma
se vediamo un'altra donna con il nostro stesso "difetto"
non ce ne accorgiamo oppure lo minimizziamo.
Così, già da un pò, mi frulla nella
testa l'idea di valorizzarmi invece di affogarmi e ho iniziato a
interessarmi al mondo del make up e dell'abbigliamento, in modo da
poter rendere giustizia ai miei occhi enormi, da minimizzare il mio
naso grande, le mie ginocchia grosse e le cosce tornite e in modo da
mettere in risalto il mio sorriso e il mio punto vita, già facendo
questo inizio a vedermi in modo diverso, semplicemente perchè mi
osservo di più e mi guardo di meno.
All'età di 13 anni mi
sentivo la ragazza più brutta della classe, quella mai all'altezza,
quella che nessuno avrebbe mai calcolato e per questo mi comportavo
da sfigata nonostante non lo fossi affatto. Così sono cresciuta
timida, riservata, a volte aggressiva e con un sorriso falso stampato
in faccia.
All'età di 19 anni invece,
dopo aver passato anni a nascondere il mio fisico dentro abiti
enormi, larghi e sformati ho deciso che era il momento che il bruco
diventasse una farfalla e ho iniziato ad ascoltare me stessa e le
altre persone e così ho capito che non ero solo io ad evere questi
pensieri...
Il fatto che viviamo in un
contesto sociale in cui quello che hai e come appari è più
importante di ciò che sei, di certo demoralizza la maggior parte
delle donne che non hanno il fisico di Melissa Satta e la sua autostima, per
cui ci tengo a dire che anche se avete dei chili in più, anche se
portate gli occhiali, anche se avete la pancia, le gambe storte o le
braccia grosse SIETE BELLE, SIETE BELLE INCONDIZIONATAMENTE.
Scommetto che la maggior
parte delle donne (come me) non si soffermano mai a guardare magari i
loro begl'occhi, ma vanno subito a guardare la pancia... sbagliato.
Cerchiamo di valorizzare i
nostri punti migliori cercando di convivere e possibilmente accettare
i punti che non ci piacciono.
Dovremmo educarci a
giudicare la persona per quello che è e non dalla taglia che porta,
dovremmo educarci a mangiare sano per essere delle persone sane,
quindi aboliamo le paranoie e i cattivi pensieri... mangiamo,
viviamo, facciamo pure le diete se ci aiuta a stare meglio, ma sempre
con la consapevolezza che il corpo delle donne è bellissimo, di
qualsiasi forma e taglia.
Un beso!
Mary :)